Come sei arrivato a subire il pignoramento immobiliare?
© Studio Giansalvo Copyright - riproduzione vietata.
0872 724312
Orari studio 9-13 e 15-19 dal lunedì al venerdì
Segnalaci il tuo problema su WhatsApp: 334 190 4504
Come sei arrivato a subire il pignoramento immobiliare?
Hai maturato troppi debiti con l’agenzia delle entrate o con le finanziarie?
La soluzione che oggi vi proponiamo è unica: sovraindebitamento o legge3 2012.
Se sei in una situazione di sovraindebitamento potrai valutare la convenienza ad accedere ad una procedura sul sovraindebitamento prevista dalla legge 3 del 2012 poi introdotta nel codice della crisi e cancellare o abbattere i debiti contratti.
La Cassazione a Sezione Unite n. 41994/21 ha stabilito che le fideiussioni bancarie aderenti al modello ABI sono parzialmente nulle in quanto redatte in violazione della normativa antitrust.
Se la banca ti sta chiedendo il pagamento di una certa somma di denaro perché qualche tempo fa hai garantito un debito bancario di terzi potrai opporti alle richieste di pagamento contestando la nullità della fideiussione.
Quando smetti di pagare un mutuo ipotecario, dopo un periodo di tempo più o meno vario, la banca notifica un atto di precetto e dopo qualche tempo procede con il pignoramento.
Il pignoramento della Banca è fondato invocando l’efficacia, come titolo esecutivo, del contratto di mutuo ipotecario sottoscritto davanti al Notaio.
Tuttavia non sempre il contratto di mutuo notarile può essere utilizzato come titolo esecutivo ex art. 474 c.pc.
Gestire il debito bancario vuol dire sapere affrontare la revoca di un mutuo, sapersi opporre ad un decreto ingiuntivo bancario oppure saper proporre opposizione ad un precetto sul mutuo.
In questo articolo capirai come difenderti dalle richieste di pagamento della banca e come gestire i debiti bancari.
Non riesci a pagare la rata del mutuo oppure sei in ritardo sulle rate del mutuo?
I legali dello Studio Giansalvo ottengono un altro successo.
Una debitrice, fideiussore di una Srl dichiarata fallita, ottiene l’apertura della procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore ex art. 65 E SS. CCII; il Tribunale di Trieste riconosce la qualità di consumatore della cliente dello Studio Giansalvo, benché la ricorrente avesse detenuto una quota minoritaria della Srl fallita.
Il debiti, per oltre 2 milioni di Euro, erano tutti discendenti dalle fideiussioni omnibus rilasciate a favore degli istituti di credito con cui operava la società fallita.
Le Sezioni Unite del 29 maggio 2024 definiscono soltanto alcune problematiche relative ai mutui con ammortamento alla francese e solo per alcune tipologie di contratto.
La partita rimane ancora aperta.
Se hai stipulato un mutuo e, dopo una serie di rate insolute, ti sei visto recapitare direttamente un atto di precetto - probabilmente seguito da un pignoramento - ma non preceduto da un decreto ingiuntivo o altro provvedimento del Giudice, è necessario che tu sappia che è possibile contestare, in sede di opposizione, la validità del contratto di mutuo come titolo esecutivo e, di conseguenza, tutte le attività espropriative eseguite dalla banca.
Questo contributo ci risulterà particolarmente utile per esplorare la possibilità, recentemente riconosciuta da alcuni tribunali di merito, di consentire anche ai soggetti che accedono al concordato minore (una procedura esclusa per i consumatori) di proseguire comunque il regolare pagamento del mutuo sulla casa d’abitazione che sia garantito da ipoteca.
In cosa consiste il concordato minore?
La tua attuale situazione nei confronti di banche ed altri creditori sta ponendoti in forte difficoltà?
Fai sempre più fatica a sanare le tue posizioni?
Se sei un consumatore, grazie alla nuova normativa l’accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti è facilitato dall’eliminazione di alcuni stringenti requisiti. La giurisprudenza sta infatti progressivamente abbandonando i precedenti requisiti di accesso, interpretando la normativa in modo più favorevole al consumatore.