Calcolo del TAEG in ipotesi di usura per estinzione anticipata sul Tribunale di Bergamo e usura in caso di risoluzione sul Tribunale di Chieti (mutui e leasing)

In merito al calcolo del TAEG sui mutui e sui leasing si sono aperte numerose interpretazioni. Scopo del presente articolo è dimostrare che, con la corretta perizia di parte, effettuata nei casi oggetto d'esame dallo Studio Giansalvo, con la corretta assistenza tecnica nelle memorie e con la giusta formulazione dei quesiti si possono pensare di ottenere risultati anche con tematiche molto complesse e ardite, come, ad esempio, la rilevazione dell'usura nei casi ipotetici di risoluzione contrattuale sul leasing, oppure di calcolare nel TAEG il costo della estinzione anticipata su un mutuo in un tribunale molto ostico a questa tesi.

In allegato si può verificare come nelle due CTU sono stati accolti i conteggi proposti dallo Studio Giansalvo relativi a queste due ipotesi di calcolo, li analizzeremo brevemente entrambi.

Tribunale di Bergamo: usura con estinzione anticipata nel TAEG

In merito al Tribunale di Bergamo, in una causa su un mutuo, il CTU ha accolto una ipotesi di conteggio, tra l'altro condividendolo, che tiene conto della sola ipotesi di estinzione anticipata. In sostanza il TAEG calcolato viene prospettato in una ipotesi di estinzione anticipata ad una ennesima rata per cui il contratto è stato determinato in usura contrattuale, con la conseguente applicazione dell'articolo 1815 del codice civile.
Questa tesi è sostenuta da alcuni Tribunali, soprattutto Chieti, Pescara, Prato, Bari, ma è molto difficile che un Tribunale del Nord la accolga, soprattutto per il Tribunale di Bergamo notoriamente ostile alle rivendicazioni bancarie.

Tribunale di Chieti: usura in ipotesi di risoluzione contrattuale

In merito invece ad una causa su un leasing, il CTU del Tribunale di Chieti accogli una ipotesi di conteggio che tenga conto della usura in caso della ipotesi di risoluzione contrattuale. Anche questo risultato è di rilievo in quanto tale ipotesi è molto ardita e di difficile accoglimento.

In sostanza si ribadisce ancora una volta che il contenzioso bancario è una materia in continua evoluzione e con molteplici orientamenti, per poter pensare di avere ragione è necessario l'aggiornamento continuo ed una strettissima collaborazione tra il consulente tecnico di parte e l'avvocato. Soltanto in questo modo si può pensare di avere ragione.

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