ANALISI E CALCOLO ANOMALIE BANCARIE

Come recuperare gli interessi dalle banche: controlla e calcola le anomalie bancarie

analisi e calcolo anomalie bancarie
Probabilmente il debito che hai contratto con l'Istituto di Credito non è così elevato, è plausibile che la Banca ti abbia infatti applicato interessi da usura, interessi non pattuiti, commissioni e spese non pattuite.
Quasi tutte le operazioni che hai contratto con la Banca possono presentare delle anomalie che verranno individuate con la preanalisi. Qualora dalle preanalisi si dovesse riscontrare la presenza di anomalie bancarie attraverso la perizia econometrica potrai richiedere le somme all'istituto di credito o tramite mediazione (fase stragiudiziale) o tramite stralcio del debito o mediante la fase giudiziale. Inoltre tramite la perizia potrai eventualmente opporti alle richieste di pagamento fatta dalla Banca per contrastare i suoi crediti.
Le anomalie bancarie che di solito le banche applicano sono delle seguenti tipologie:
  • Interessi usurari
    L'usura bancaria può essere verificata al momento della pattuizione (usura pattizia o usura contrattuale) o al momento della applicazione (usura sopravvenuta).
    • L'usura pattizia o contrattuale si ha quando il TEG pattuito o indicato supera il TASSO SOGLIA per la specifica operazione.
      L'usura contrattuale comporta, ex articolo 1815 c.c. il ristorno di tutti gli interessi pagati sul rapporto (si può riscontrare nei conti correnti, nei mutui, nei leasing).
      Ricordiamo che concorrono al calcolo del TEG (Tasso Effettivo Globale) tutti gli interessi commissioni e spese collegate alla erogazione del credito).
    • L'usura sopravvenuta comporta: nei conti correnti l'azzeramento degli interessi per il trimestre usurario, per i mutui e leasing il riporto alla soglia dei trimestri affetti da usura
  • Mancata o non determinata applicazione degli interessi ultra-legali
    Qualora sul rapporto bancario l'interesse da applicare non sia correttamente determinato per rimando ai c.d. interessi "uso piazza" oppure l'interesse bancario non sia certamente determinato o determinabile ovvero la Banca non consegni copia del contratto con la pattuizione ultra-legale dell'interesse è possibile richiedere alla stessa l'interesse al tasso sostitutivo. L'interesse sostitutivo è pari all'interesse legale per i rapporti aperti fino al 09/07/92 mentre per quelli aperti dopo tale data il tasso previsto dall'art. 117 TUB (Testo Unico Bancario). Si consideri che tali tassi sostitutivi sono notevolmente più bassi di quelli applicati dalla Banca.
    La carenza di pattuizione contrattuale si può rilevare nei conti correnti, nei mutui e nei leasing
  • Applicazione di commissioni di massimo scoperto e spese non pattuite
    Qualora la commissione di massimo scoperto non sia definita nella sua percentuale di calcolo e la pattuizione non indichi esattamente la base di calcolo nonché la modalità di calcolo della stessa può essere ristornata completamente.
    Anche le spese applicate sul conto corrente devono essere pattuite correttamente nel contratto. Nel caso in cui non lo siano devono essere completamente ristornate. Tale anomalia è rilevabile sui conti correnti.
  • Applicazione di commissioni occulte.
    Tale anomalia è rilevabile sui derivati IRS. La Banca spesso applica commissioni occulte non pattuite sugli SWAP: il contratto risulta essere in perdita fin dalla sottoscrizione. In pratica le probabilità di "vincita" della azienda sono notevolmente più basse, sia in termini probabilistici che in termini di importo "delle possibilità di "vincita" della Banca.
  • Errata indicizzazione dei canoni.
    Tale anomalia è sui leasing.
    L'indicizzazione del canone del leasing potrebbe essere applicata in maniera errata e quindi la società di leasing potrebbe guadagnare in maniera fraudolenta sull'errato calcolo.
  • Presenza di un tasso floor nella pattuzione del tasso di interesse.
    Tale anomalia è riscontrabile sui mutui e nei leasing.
    L'applicazione di un tasso c.d. floor (pavimento) non permette al mutuo di scendere oltre una certa soglia. Qualora il tasso a cui è parametrato il mutuo a tasso variabile dovesse scendere oltre il floor pattuito dalla banca, la pattuizione di tale clausola non permette al tasso di interesse di scendere sotto la soglia stabilita.
    La clausola floor rileva la presenza di un derivato implicito che necessita di una informativa contrattuale ben diversa da quella di un mutuo o leasing.
Lo studio, ormai da anni leader nel calcolo delle anomalie bancarie, opera nel seguente modo:
  • effettua una preanalisi sui rapporti bancari per verificare se sono riscontrabili le anomalie indicate e calcola l'importo delle anomalie suddette;
  • stabilita la convenienza economica del recupero delle somme illegittimamente percepite dalla Banca consiglia, qualora il cliente la richieda, l'elaborazione di una perizia econometrica che include nel conteggio e nelle tabelle di calcolo (corredate da grafici) tutta la giurisprudenza utile al caso oggetto di esame;
  • se richiesto si potrebbe seguire la pratica fino all'incasso della stessa con legali di fiducia in convenzione.
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